L'indurimento delle presse è al centro della convention Schuler

Il produttore di presse Schuler ha recentemente tenuto un convegno a Waghäusel, in Germania, dove circa 80 visitatori hanno ascoltato esperti del settore e del mondo accademico sugli ultimi sviluppi nell'indurimento tramite pressa e altri metodi di costruzione leggera.

L'uso di pezzi presso-induriti è cresciuto da circa 8 milioni di pezzi nel 1997 a 124 milioni nel 2010. Nei prossimi due anni, si prevede che la domanda quasi quadruplicherà fino a raggiungere i 450 milioni di pezzi. La domanda proviene principalmente dall'industria automobilistica per componenti quali supporti paraurti, telai del tetto, soglie, montanti B e tunnel.

"I pezzi grezzi o preformati vengono riscaldati in un forno ad una temperatura di 930 gradi C", spiega Jens Aspacher, direttore delle vendite di Schuler. "I pezzi grezzi riscaldati devono poi essere immessi nella pressa il più rapidamente possibile per evitare un rapido raffreddamento ad aria." La pressa rimane chiusa per alcuni secondi aggiuntivi durante il processo di formatura in modo che le parti possano raffreddarsi e indurirsi. I tempi di ciclo vanno da 8 a 30 sec.

Una volta raffreddati, i componenti presentano una resistenza alla trazione finale fino a 1.500 megapascal. A causa della loro elevata rigidità, è necessario meno materiale per parte per garantire lo stesso livello di stabilità, riducendo così il peso. La forza di pressione può essere ridotta da 400 a 1.200 tonnellate (rispetto a 2.500-3.000 tonnellate) e il ritorno elastico è ridotto.